Descrizione
Lo stemma, dal greco στ?μμα (stémma), corona, è l'insieme di scudo ed ornamenti esteriori di un'insegna simbolica gentilizia, nazionale o civica. Lo scudo è un elemento necessario dello stemma. Si tratta di un elemento grafico che consente, in prima approssimazione, di richiamare alla mente, con immediatezza e precisione, una persona, un gruppo sociale, un territorio, ecc.
Il gonfalone (anticamente anche confalone) è un vessillo, di norma rettangolare e appeso per un lato minore ad un'asta orizzontale a sua volta incrociata con una verticale sostenuta da chi porta il gonfalone (gonfaloniere). Fu adottato da numerosi comuni medioevali, ed in seguito anche Compagnie, Corporazioni e Quartieri adottarono propri gonfaloni.
Oggi tutti i comuni italiani sono rappresentati da un proprio gonfalone con al centro lo stemma comunale concesso dall'Ufficio Onorificenze e Araldica pubblica del Dipartimento del Cerimoniale di Stato della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
STEMMA : Sbarrato di argento e di rosso di 6 pezzi, al leone al naturale coronato all'antica d'oro, con lo croce di rosso nella prima sbarra. L'attuale stemma è stato introdotto nel 1951. Già nel 1337 esisteva uno stemma del comune di Mombaruzzo, di cui comunque non resta descrizione alcuna.
GONFALONE: Drappo partito di bianco e di rosso riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dallo stemma sopradescritto con l'iscrizione centrata in argento: 'Comune di Mombaruzzo'. Le parti di metallo ed i cordoni saranno argentati. L'asta verticale sarà ricoperta di velluto rosso con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome: Cravatta a nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati di argento.